Vorrei Raccontarti una Storia...
Da bambino, trascorrevo le vacanze di Natale con la mia famiglia. Avevano una casa in Valle Imagna, da cui si vedevano le montagne innevate: era il mio periodo dell’anno preferito. Mi piaceva il tepore che c’era in casa e guardare la neve scendere dal cielo era sempre una gioia.
Il momento migliore era quello in cui mia nonna mi raccontava dei suoi viaggi. Per lavoro aveva viaggiato molto, e ogni Natale mi portava un regalino (e mi faceva bere anche un sorso di vino… ma questo, i miei genitori non l’hanno mai saputo!).
Tra tutte le cose meravigliose che mi ha regalato, quella che mi è rimasta più impressa è stata un piccolo vaso di ceramica. Proveniva dal Giappone. Era di un blu intenso, bellissimo.
La cosa più affascinante, erano delle strisce dorate che lo attraversavano in modo irregolare.
“Si chiama Kintsugi”, mi disse mia nonna. “I giapponesi fanno così: quando si rompe un vaso, non lo buttano. Lo riparano con l’oro, così che sia ancora più prezioso di prima”.
Da bambino, non capì subito l’importanza del messaggio che mio nonna voleva trasmettermi. Lo capii solo molto tempo dopo, quando questo ricordo fu fatto riaffiorare da un docente della Scuola di Psicoterapia che ci raccontò proprio di questa tradizione antichissima e ricca di significato.
Ti racconto questa storia perché è quella che racconto a chi mi chiede aiuto per riparare la propria relazione, per fargli capire che sì: è possibile rimettere insieme i pezzi e ricavarne qualcosa di ancor più bello e prezioso di prima.
È possibile rimettere insieme i pezzi e ricavarne qualcosa di ancor più bello e prezioso di prima, proprio come nel Kintsugi, l’arte giapponese di riparare i vasi con l’oro.
